Titolo
originale:
Pool
Trasmissione
USA:
20/02/1999
Trasmissione
RaiDUE:
28/03/2000
Lavoro:
Giocatore di
biliardo
Oggetto:
Razzismo
Cognome:
Pepper
Data
simulazione:
(assente)
Sintesi
Jarod si
trova in un bar di Memphis. Casualmente vede una giovane che impugna
una pistola e segue un giocatore di biliardo fino in strada. Prima
che faccia fuoco, Jarod la ferma. Il gestore del bar, il signor Dupree dice a
Jarod che lei è Millie la figlia adottiva di suo
fratello Marvin, assassinato proprio dal giocatore a cui la ragazza
stava per sparare, di nome Fontenot. La polizia non ha trovato nessuna
prova, ma il delitto è stato senza dubbio commesso da lui.
Jarod decide di aiutare Millie diventando un giocatore di biliardo e
sfidando Fontenot che si ritiene il migliore sulla piazza.
Miss Parker si
reca nell'ufficio di suo padre e, dopo una settimana di assenza,
finalmente lo trova. Mr. Parker le spiega che si è preso un
settimana di vacanza per stare un po' solo con Brigitte.
Mr. Parker dice che vorrebbe fare una cena in famiglia, ma la sua
nuova casa non è ancora pronta, così dice alla figlia di organizzare
la serata.
Mentre impara il
gioco del biliardo, Jarod fa alcune ricerche e scopre che Marvin non
ha adottato Millie, ma è il suo vero padre. Marvin le ha tenuto
nascosto la verità perché era un uomo di colore, mentre Millie è una
bianca come la madre: Marvin pensava che non divulgando la loro parentela
l'avrebbe tenuta al sicuro dai razzisti.
Jarod sfida Fontanot e vince parecchi soldi, lui allora gli chiede la
rivincita e gli dice di andare a casa sua, la sera stessa.
Mentre Jarod cammina verso la villa di Fontanot, due delle sue
guardie del corpo lo malmenano così che nelle successive partite a
biliardo non sia in forma e perda tutti i soldi vinti durante la
giornata.
Dopo la sconfitta, Jarod dice a Fontanot di presentarsi il giorno successivo da
Dupree per giocare con un premio di 50.000 dollari.
Miss Parker
organizza la cena e coglie l'occasione per far conoscere Thomas alla
sua famiglia e loro a lui.
Durante la cena, Miss Parker riceve una telefonata di Broots. Lei
gli aveva chiesto di studiare la cartella clinica di Brigitte per
stabilire se lei è veramente sterile come ha raccontato a Mr.
Parker. Broots dice che la cartella medica conferma la sua versione, ma
afferma anche che il dottore che l'ha firmata non esiste.
Poco dopo Mr. Parker annuncia a tutti che il suo matrimonio con
Brigitte si terrà quello stesso week-end.
Nottetempo Jarod
entra in casa di Fontenot e scopre che suo padre era un membro del
Ku Klux Clan e che quindi l'omicidio da lui perpetrato è
probabilmente a sfondo razzista.
Il giorno seguente si tiene lo scontro fra Jarod e Fontanot, ma
prima che Jarod metta in atto il suo piano per far confessare
Fontenot, Millie prende di nuovo la
pistola e lo minaccia di ucciderlo. Lui, spaventato, confessa l'assassinio,
ma invece di pentirsi ribadisce il suo odio verso le persone di colore.
Il matrimonio tra
Brigitte e Mr. Parker si tiene come previsto, Miss Parker vorrebbe
dire la verità prima a suo padre e poi pubblicamente durante la
cerimonia, ma si limita a parlarne in privato con Brigitte. Lei nega
decisamente di aver sposato Mr. Parker solo per avere un figlio da lui e per salire la scala sociale, ma Miss
Parker, naturalmente, non
ne è convinta.
Note
- Scopriamo
che Jarod ama molto il cibo piccante.
Anche il suo cognome, Pepper, è preso dall'etichetta della
salsa al peperoncino.
- Miss Parker,
Thomas, Lyle, Brigitte e Mr. Parker ormai formano veramente la
tipica "happy family" americana da telenovela.
Disgustoso.
- Mentre Miss
Parker è impegnata a spassarsela con Thomas e a scoprire i
segreti di Brigitte, Broots e Sydney latitano.
Nessuno si
ricorda di un tale Jarod, che dovrebbe essere ricatturato
proprio da loro tre?
- Miss Parker
cambia pettinatura due volte, ma il padre non se ne accorge
(vedi le note di Qualcuno
di cui fidarsi
).
- Lo strano
comportamento di Lyle e del Dr. Raines durante il matrimonio fa
supporre che i due possano essere in combutta con
Brigitte per qualche tiro mancino ai due Parker.
Citazioni
Sydney: «Il
razzismo non è così facile da sconfiggere»
Jarod: «Invece sì! Basta smettere di odiare»
Thomas : «E'
andata piuttosto bene»
Miss Parker : «Non è morto nessuno»