Stagione
2 (1997-1998)
21
Episodi
Caramelle con sorpresa
Titolo originale: Toy surprise
Trasmissione USA: 07/03/1998
Trasmissione RaiDUE: 26/02/2000
Lavoro: Guida
Oggetto: re
Cognome: Crockett
Data simulazione: (Nessuna simulazione)
Sintesi
E' l'anniversario della morte di Katherine, Miss Parker si sta preparando alla visita al cimitero, ma riceve una telefonata di suo padre che le chiede di aspettarlo così che possano andare insieme sulla tomba della madre. Mentre torna a casa, Miss Parker riceve una chiamata da Jarod che l'avvisa dell'esistenza di un piano per uccidere il padre. Le dice di tornare subito al Centro e le indica dove cercare il piano dell'attentato nel computer del Centro.Conclusa la telefonata, Jarod parte per un'escursione in montagna con un ragazzo che ha appena perso il migliore amico in un incidente automobilistico. Il ragazzo si sente in colpa perché pensa che l'amico si sarebbe salvato se solo lui avesse avuto il coraggio di aiutarlo.
Poco dopo l'inizio della gita, lo stesso Jarod ha un incidente con una jeep e resta intrappolato sotto il veicolo con una gamba rotta. Convince il ragazzo ad andare a cercare aiuto in quanto lui non può muoversi.Miss Parker, Sydney, Broots e il dottor Raines rimangono intrappolati in una stanza perché Brigitte ha tolto l'elettricità in tutto il palazzo e ha simulato un esercitazione antincendio per poter preparare in tutta tranquillità l'attentato a Mr. Parker.
Sydney decide di rimanere ad assistere Raines che sta per finire l'ossigeno. Miss Parker e Broots, invece tentano di arrivare all'atrio per ripristinare l'energia.
Lungo il tragitto Miss Parker mostra la sua abilità nel combattimento corpo a corpo e nell'uso delle armi da fuoco scontrandosi con diverse guardie del Centro.
Miss Parker riesce a farsi dire da Raines che le persone che hanno ucciso sua madre sono le stesse che stanno tramando contro il padre, ma lui nega ancora di essere in combutta con loro.
Arrivata sul tetto del Centro, Miss Parker riesce a fermare Brigitte prima che lei uccida il padre.Jarod viene raggiunto dai soccorsi e, la consapevolezza di aver salvato una vita, aiuta il ragazzo a recuperare la fiducia in se stesso.
Dopo essersi scusato con i soccorritori per il falso allarme, Jarod si alza da solo e monta sulla jeep, mostrando di aver simulato l'incidente per aiutare il ragazzo.Mr. Parker, al cimitero, confessa alla figlia di non essere mai andato lì dopo il funerale perché sarebbe stato troppo doloroso.
Dopo essere rimasta sola, Miss Parker riceve un'altra telefonata da Jarod. Lei lo ringrazia per averle permesso di salvare il padre e gli dice che la madre le manca molto. Jarod la rassicura dicendole che Katherine vive ancora dentro di lei.Note
- Il 13 Aprile 1998, giorno in cui l'episodio è ambientato, non è una Domenica, come si dice nell'episodio, ma un lunedì. Probabilmente l'episodio e i dialoghi sono stati preparati nel 1997 (dato che in USA è andato in onda all'inizio del 1998), utilizzando un calendario di quell'anno.
- Scopriamo che il cibo preferito da Angelo, i Cracker Jack gli sono stati offerti per la prima volta da Miss Parker che a sua volta li aveva ricevuti in regalo dalla madre.
- L'elicottero su cui sta volando Mr. Parker è un Goldenhawk G5560. L'esplosivo è regolato per farlo esplodere alla quota di 100 piedi.
- Broots dice a Miss Parker che sua figlia Debbie, da grande, vorrebbe diventare proprio come lei.
In uno dei suoi rari moment di "debolezza", Miss Parker gli dice di non lasciarsi incantare dalla sicurezza di un posto fisso presso il Centro e gli consiglia di riflettere sulla possibilità di andarsene e di iniziare una nuova vita con la figlia.- Il codice con cui Miss Parker riattiva l'elettricità è 0125
- Sydney, Miss Parker e Broots si danno tutti un gran daffare per salvare la vita a Raines, nonostante fossero stati tutti e tre pronti ad ucciderlo, non molto tempo prima
- Il biglietto che Jarod ha messo tra i fiori della tomba di Katherine recita "Her voice is inside you", "La sua voce è dentro di te"
Citazioni
Miss Parker: «Io voglio UCCIDERLA, non avvitarla !»